Con questo articolo vogliamo toccare un argomento molto dibattuto: l’addestramento del cane.

In molti, erroneamente, associano l’addestramento solo ed esclusivamente ai cani da guardia o da pastore: niente di più sbagliato. Ogni cane può e, anzi, ha bisogno di un addestramento. Sia che tu abbia un amico di taglia piccola che un cane di taglia grande, addestrarlo ti permetterà di stringere il legame che hai con lui e anche di intervenire, o prevenire, su alcuni comportamenti.

Vi faccio un esempio: siete a passeggio in un parco e volete godervi un momento di relax. Liberate il vostro amico dove è permesso e, improvvisamente, si allontana per seguire un odore. Un cane addestrato torna subito nel momento in cui viene richiamato. Un cane non addestrato, invece, rischia di allontanarsi e smarrirsi ma procediamo per passi.

Cos’è l’addestramento del cane?

L’addestramento è un processo che permette all’animale di sviluppare e mantenere destrezza e disciplina. È un vero e proprio allenamento che richiede fermezza. Ovviamente “fermezza” non significa “maltrattamento” ma capacità di far capire al cane chi comanda e fornisce ordini unicamente per il suo bene e non certo per un divertimento personale.

L’addestramento non rende il vostro cucciolo un burattino ma lo educa, permettendogli di affrontare qualsiasi situazione senza dover essere ripetutamente rincorso, tirato al guinzaglio o sgridato. Evitare continui rimproveri, tramite un’educazione, inoltre, rende il cane molto meno stressato e anche più propenso alla socialità con altri cani e persone.

Come si addestra un cane?

Da allevatori per passione, i nostri pilastri sono: costanza, amore, fermezza e, questo sì, veramente tanta pazienza. È quasi come educare un bambino: bisogna sapere qual è il carattere, comprenderlo e intervenire di conseguenza. Non è assolutamente un compito facile, motivo per cui il consiglio è rivolgersi a degli addestratori professionisti.

Come abbiamo già detto in altre occasioni, il “fai da te”, quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, rischia di creare più danni che benefici. Non addestrate se non sapete come fare: non bastano tutorial visti su internet né i sentito dire. Il rischio è quello di adottare metodi sbagliati che renderanno ancora più nervoso, disobbediente e infelice il vostro cucciolo e anche voi, perché non vedrete risultati.

Il vostro veterinario di fiducia potrebbe aiutarvi e consigliarvi un buon addestratore e ricordate: pazienza, costanza (non esiste il “è allenato e addestrato, ora è a posto per sempre”. Va costantemente seguito!) e, soprattutto, amore. Maltrattamenti e violenza non sono metodi di addestramento, son solo cattiverie di incapaci cui non dovrete mai lasciare in mano il vostro amico peloso!