In questo periodo ricco di ponti e festività, chi non sogna di staccare la spina per qualche giorno e concedersi un weekend lungo? Magari anche solo un viaggetto fuori porta, giusto per respirare un po’ di aria nuova. Eppure, per chi ha un cane, l’idea di partire all’ultimo minuto spesso sembra più complicata di quanto non sia in realtà. Ci si immagina mille problemi: dove lo porto, dove può dormire, come mi muovo, quanto mi costa?

Anche io, all’inizio, ero frenata da questi dubbi. Poi però ho realizzato una cosa fondamentale: il cane non è un ostacolo, è parte della mia vita. E come tale, è parte anche dei miei viaggi, che siano programmati nei minimi dettagli o improvvisati all’ultimo secondo.

Col tempo ho imparato che organizzare un viaggio last minute con il cane non solo è possibile, ma può trasformarsi in un’avventura indimenticabile. Basta qualche accortezza in più, un pizzico di spirito d’adattamento e voglia di scoprire nuove soluzioni.

Per esempio, quando posso, scelgo mete italiane: non necessariamente vicine, ma raggiungibili facilmente in auto o in treno. Adoro scendere al sud, dove il mare in primavera regala già i primi caldi raggi e le spiagge sono ancora poco affollate. Vedere Arok correre libero su sabbie dorate e incontaminate non ha prezzo!

Una soluzione che uso spesso sono i campeggi con bungalow attrezzati: confortevoli come una casetta, immersi nel verde, spesso a due passi dal mare e decisamente più economici rispetto a hotel o appartamenti. In bassa stagione, poi, i prezzi sono ancora più vantaggiosi e la tranquillità è garantita.

Se non posso muovermi in auto, nessun problema: oggi molte compagnie ferroviarie permettono di viaggiare con il cane al proprio fianco, senza obbligarci a usare trasportini o gabbie (basta pagare un piccolo supplemento). Una volta arrivata a destinazione, mi organizzo: a volte affitto un’auto, ma la soluzione che più mi entusiasma — e che sto valutando sempre più spesso — è noleggiare un camper pet-friendly. Certo, non è l’opzione più economica in assoluto, ma unisce in un colpo solo trasporto e alloggio, rendendomi completamente indipendente. E se lo si noleggia direttamente sul posto, si risparmia anche sul costo del viaggio per andarlo a ritirare.

Infine, scelgo mete tranquille, lontane dalle rotte più turistiche ma comunque vicine a luoghi da esplorare. In questo modo posso godermi la bellezza dei paesaggi, senza stress, senza caos, con il mio cane sempre al mio fianco.

Insomma, partire con il cane anche all’ultimo momento si può. Basta smettere di vedere solo problemi e iniziare a trovare soluzioni creative. Il viaggio perfetto non è quello più costoso o più lontano: è quello in cui torni con gli occhi pieni di meraviglia… e magari con qualche granello di sabbia nelle zampe.

Non aspettate l’occasione perfetta. Prendete il guinzaglio, zaino in spalla e… partite! Le avventure più belle vi aspettano, e hanno sempre spazio per una coda che scodinzola.

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